Con il nome di Franciacorta è indicata quella zona collinare, in provincia di Brescia, schematicamente delimitata a Est, verso Brescia, dal fiume Mella, a Sud dalla strada statale Padana Superiore n.11 e dal Monte Orfano, a Ovest dal tratto del fiume Oglio tra Paratico e Capriolo e a Nord, dal Lago d’Iseo e dalle montagne di Brione e Polaveno. La sua estensione è di oltre 230 kmq. L’etimologia del singolare termine "Franciacorta" rimane un mistero. Una ipotesi lo fa derivare dalle "curtes francae", cioè da quei borghi medievali che, sotto la protezione dei Benedettini, ottennero l’esenzione fiscale. Altri studiosi fanno risalire il nome a Carlo Magno, che attaccò e conquistò Brescia longobarda nell’anno 774, il quale, avendo posto l’accampamento a Rodengo Saiano, ma volendo festeggiare a Parigi la festa di San Dionigi, risolse l’impasse in cui si trovava decretando:"Questa terra è una piccola Francia" ordinando che così fossero chiamate quelle campagne. Una leggenda lo riferisce invece all’insurrezione popolare del 1265 contro Carlo d’Angiò che diede in questo modo luogo ad una "corta dominazione francese" del territorio. Gli storici concordano nel far risalire la prima apparizione del toponimo Franzacurta al 1277 negli statuti comunali di Brescia come riferimento all’area a Sud del Lago d’Iseo tra i fiumi Oglio e Mella. Il fascino di questa terra non si esaurisce tuttavia nella singolarità del suo nome. Alcuni aspetti particolarissimi del suo territorio la stanno infatti rendendo una delle aree turistiche emergenti. A quanti amano trasformare la vacanza in un’occasione di nuove scoperte e raffinate sensazioni, la Franciacorta è infatti in grado di offrire un insieme composto da un dolcissimo ambiente collinare punteggiato da vigneti nel quale è piacevole perdersi, vini eccellenti, cucina di prim’ordine, il fascino discreto delle dimore storiche che hanno ospitato nei secoli la nobiltà bresciana, lo stile di vita sobrio e riservato di una popolazione profondamente legata ai valori della terra, le tracce rilevanti di una storia ricca che ancora oggi consente di ammirare castelli, torri e rocche, ma anche testimonianze di fede come monasteri, conventi, santuari e numerosissime chiese di campagna che rimandano fino ai tempi della presenza dei monaci di Cluny.
Bed & Breakfast La Veranda, Largo Dante, 5 - Iseo - Brescia - tel. + 39 335 6352947
Copyright © 2022 Rita Faggiani - info [email protected]